CANTONE«Mi occupo di te, anche se non ti conosco»

LUGANO - Una croce umana, composta da personale, volontari e simpatizzanti muniti di cartelli, collocata al centro di piazza della Riforma, davanti al municipio di Lugano. È andato in scena alle 12.30 di oggi, mercoledì 8 maggio, il flash mob "Io sono l'altro", organizzato per celebrare la giornata mondiale della Croce Rossa.

Identificarsi nell'altro - L'iniziativa, spiegano i promotori, cioè la sezione del Sottoceneri, «incarna il profondo significato» dell'organizzazione: «L'importanza di identificarsi nell'altro, di riconoscersi reciprocamente e di comprendere quanto sia essenziale rispondere ai bisogni di sostegno. In ogni individuo che incontriamo lungo il nostro cammino possiamo riconoscere una parte di noi stessi. È attraverso lo sguardo imparziale e accogliente che saremo in grado di trovare le energie e le risorse necessarie per rispondere alle tante esigenze di supporto e assistenza presenti sul territorio».

Solidarietà senza discriminazioni - La sezione si impegna «con dedizione e passione a rispondere ai bisogni delle persone, indipendentemente dalla loro provenienza, età, condizione di salute o situazione personale. Questo è il messaggio che desideriamo trasmettere con vigore e passione oggi, confermando l'instancabile impegno che da sempre caratterizza la nostra missione. Siamo fermamente convinti che solo abbracciando la diversità e dimostrando solidarietà senza discriminazioni possiamo costruire una comunità più inclusiva e solidale. La Croce Rossa sarà sempre al fianco di coloro che ne hanno bisogno, perché il nostro impegno va oltre le differenze, alimentato dalla stessa passione che ci guida ogni giorno nel nostro operato».

I numeri - La ricorrenza è l'occasione per presentare alcuni numeri racchiusi nel rapporto di attività del 2023. Sono 335 i volontari attivi per un totale di 39’450 ore complessive erogate. Sono oltre 200 i bambini accuditi col servizio "Mamy and baby help. Sono stati effettuati 15'300 trasporti con 680 utenti. Inoltre, sono stati percorsi 250'700 chilometri. Cifre record per l'area migrazione: 200 minorenni non accompagnati accolti nei foyers, 25 neomaggiorenni usciti dai foyers con progetti di vita solidi e 850 adulti (famiglie e singoli) accolti nei centri di accoglienza. Sono 160 gli anziani accolti nel centro diurno terapeutico, con una media di 45 presenze al giorno. Infine, 208 bambini hanno usufruito del sostegno scolastico.